Trovandoci in zona, proprio dietro l'angolo del Girò, incontriamo il Tralù. Pilastro notturno e anche diurno, il Tralù si differenzia per il non essere particolarmente intrigante come arredo ed ha una suddivisione in tre zone: la parte esterna che da sulla strada (così da permettere alle macchina che passano di poterci riconoscere) che associamo alla parte interna del bancone chiaramente visibile dall'esterno, la parte "slot-machines", e la parte superiore, per chi volesse un po' di tranquillità. Questo locale non è particolarmente economico, ma i cocktail sono buoni. Il locale è frequentato per lo più da una classe medio-alto borghese, e anche da una classe medio-bassa che riesce a camuffarsi in medio-alta. Il genere femminile ha solitamente due caratteristiche: la borsa sul gomito, e la sigaretta, rigorosamente fumata muovendo solo l'avambraccio. Il genere maschile è vario: dall'elegante-surreale, al grezzo estremo.
Serate a tema: Venerdì
Il venerdì è del Tralù. Non usa mezzucci, organizza eventi con sponsor di alcolici veri, e regala gadget originali.
Livello di risse: alto
Il locale è famoso per un passatempo giovanile chiamato "prendersi questioni inutili". Tendenzialmente almeno una volta a settimana vi è una rissa vera o sfiorata, con diversi attori: ragazzi, ragazze, macchine eccetera. Inoltre consiglio vivamente una passeggiata la domenica mattina nei pressi del locale, per ammirare lo spettacolo dei bicchieri di plastica morti.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina